Raccontare la nascita, la storia della cantina è un modo per raccontare anche un pezzo della mia vita. Il forte legame a questa terra e la passione che ogni giorno metto nel mio lavoro deriva dai miei affetti che diventano valori. Tutto nasce all’inizio degli anni ’70 quando Mario Ronchi, mio nonno, spinto da una forte passione per la terra e i suoi generosi frutti, decide di acquistare la cascina San Pietro da un avvocato di Milano.

Con grande generosità dona a sua moglie, mia nonna Anna, la tenuta che con passione e dedizione gestisce fino alla sua scomparsa nel 2006. Negli anni, noi della famiglia, abbiamo respirato il profumo del vino dell’aria, perfino nelle giornate di nebbia e ci siamo resi conto che portare avanti la tradizione ci avrebbe dato grandi soddisfazioni. Dopo aver ristrutturato la tenuta, nel 2007 iniziamo la nostra avventura con la prima vendemmia.

L’omaggio che abbiamo deciso di fare alla nonna Anna è quello di raffigurare il suo volto sulle nostre etichette e ne siamo orgogliosi.

Gabriele Ronchi, winemaker

Oggi la seconda e la terza generazione della famiglia Ronchi portano avanti la tradizione del passato con uno sguardo rivolto al futuro.